venerdì 15 giugno 2012

Breve pausa



Tra meno di una settimana partiamo... e nei giorni che mancano alla partenza ci sono ancora un milione di cose fare... così incasinati non lo eravamo già da tempo... e non solo per questioni nostre... Sono giorni frenetici, problematici, pesanti e di tensione. Come se questa vacanza dovessimo proprio guadagnarcela e meritarcela fino all'ultimo, caso mai non bastasse tutto quello che già facciamo durante l'anno.

Sono giorni che portano anche emozioni forti, difficili, preoccupazioni... e spero di tornare ricaricata e fiduciosa, serena e in pace con il mondo e con l'universo.

A voi che passerete di qui nelle prossime settimane, auguro giorni sereni, nel cielo e nell'anima. Vi lascio una frase che ho trovato recentemente in rete e che mi è piaciuta, è di Tagore:

Gli stolti corrono
Gli intelligenti attendono
I saggi vanno in giardino


Vi accompagno nel mio...

























sabato 2 giugno 2012

Domenica scorsa abbiamo fatto una passeggiata in montagna. Era tantissimo che non andavamo a camminare. Avevo chiesto a una mia amica se sapeva indicarmi un percorso pianeggiante, ma comunque un po' in altitudine. Mi ha consigliato una passeggiata con un dislivello di ca. 300 metri e dunque siamo partiti.... un'ora e mezza di salita ripidissima, a tratti veri e propri scalini... Essendo fuori esercizio non è stato facile, anzi abbastanza faticoso, però ne è valsa la pena.

Il tragitto inizia a Mergoscia, un paesino fantastico che non conoscevo. Dopo essere usciti dal paese, il sentiero attraversa un tratto di terrazzamenti con piccoli vigneti e stupendi prati fioriti.






Ho visto aquilegie di colori bellissimi.


 Sul sentiero si trovano anche alcuni vecchi rustici, un lavatoio antico e molti muretti a secco.



Poi il sentiero inizia scendere fino al fiume e lungo il percorso si incontrano diversi piccoli ruscelli molto suggestivi.


Passato il fiume, che si attraversa grazie a un ponte costruito nel 1920 ad memoriam di due fratelli emigrati in America, il sentiero inizia la sua ripida salita verso i Monti di Lego (nulla a che fare con le costruzioni...). Si fa una faticaccia... ma alla fine, il panorama che si offre a chi raggiunge l'alpe così bello che la fatica è presto dimenticata. Anche se una volta in cima, ci siamo resi conto che salendo dall'altra parte avremmo raggiunto la capanna anche attraverso un sentiero più breve e meno ripido... ma così non avremmo scoperto il paesino di Mergoscia.

Durante la discesa ho poi scattato delle foto ai gigli che avevo già visto durante la salita. C'era un prato completamente cosparso di questi splendidi fiori.




È stata una passeggiata davvero molto bella, che posso consigliare a chiunque abbia voglia di raggiungere Locarno e proseguire poi ancora per alcuni minuti. Dopo pochi chilometri ci si trova immersi in un paesaggio così diverso, sembra quasi di tornare indietro nel tempo.