sabato 31 dicembre 2011

Buon Anno

La mia preghiera per questo ultimo giorno dell'anno:

Che possa sempre ritrovare la luce nel mio cuore e
la serenità nei miei pensieri

La stessa cosa la auguro anche a tutti voi che passate di qui!


Il sole che si riflette sul lago di Lugano

venerdì 23 dicembre 2011

Un lieto Natale...

... e per ogni giorno del 2012 vi auguro
Tanta salute
Grandi sogni e
Splendidi sorrisi

Cinzia



domenica 18 dicembre 2011

Quarta domenica d'Avvento

Non mi stanco mai di ammirare e fotografare le montagne di fronte a casa. In particolare la vallata a nord-ovest con la catena montagnosa che va dal Monte Tamaro al Monte Lema. Per altro una bellissima passeggiata da fare in una giornata. Il panorama che si gode durante tutto il tragitto è davvero da mozzare il fiato!

Settimana scorsa, al mattino presto guardando fuori dalla finestra la sorpresa della luna piena, poco prima che facesse giorno, li appesa, come se si potesse afferrare.



Ieri mattina, le montagne imbiancate dalla prima (vera) nevicata della stagione.






A nord invece, il "nostro " Monte Boglia. Il pratone di casa... che sembra così vicino, e invece richiede quasi tre ore di salita dura e impegnativa in certi punti. Eppure lo adoriamo, ed è li a vegliarci, giorno e notte, il nostro monte...



domenica 11 dicembre 2011

Terza domenica d'Avvento

Giovedì 8 dicembre. Passeggiata improvvisata in Val Bavona. Una valle ticinese molto particolare. Una valle "antica". E io non ci ero mai stata. Stamani siamo partiti per andare a prendere dei sassi al fiume, per farne dei piccoli regali di Natale. La giornata era bella, fuori dalle città c'era poco traffico e così abbiamo proseguito fino alla Val Bavona. Una valle ombrosa, con massi ricoperti di muschio, case in pietra e muretti a secco.






Una valle splendida, dove il tempo si è fermato. Dove la Natura è schietta, forte, acre, selvatica, meravigliosa. Al ritorno ci siamo fermati a mangiare in un grotto, l'unico aperto. Menu: minestrone, capra bollita con patate e verdura, cicitt di capra e pane nero. Merlot nostrano. Mandolino e fisarmonica, e il grande camino acceso in fondo all'unico locale. Un pranzo ticinese doc.... Ma così caloroso, famigliare... Al ritorno ci siamo fermati ad alcune "pozze" della maggia a prendere un po' di sassi.



Una giornata tranquilla, lontano dalla folla e dallo stress dello shopping natalizio. Ne avevo così bisogno, di quella Natura fredda (c'erano 4 gradi, in città 18!!) e onesta... mi vien da dire.







Mazzi di vischio su un albero spoglio...



... e l'albero riflesso nell'acqua





domenica 4 dicembre 2011

Seconda domenica di Avvento



Iniziano i preparativi per Natale, almeno dal punto di vista organizzativo. E ogni anno mi sembra diventi più difficile... Siamo una serie di famiglie "ricostituite".
Cosa vuol dire?
Io sono separata e convivo con un uomo separato. Io ho tre figlie adulte, a loro volta sposate o conviventi con altrettanti uomini che hanno genitori separati... Incredibile vero?

Mettere insieme tutti, o quasi tutti, a Natale non è facile. Considerando che anche i miei genitori sono separati. E "per fortuna" che la famiglia d'origine del mio compagno è lontana... In questi giorni è tutto un discutere, chi sta da chi, chi viene e chi no, dove siamo stati l'anno scorso, dove andremo quest'anno?

Ciò che rende difficile la situazione è che non tutti gli ex coniugi sono ancora in buoni rapporti e dunque non vogliono festeggiare insieme. A volte è impossibile anche perché con le nuove relazioni si instaurano anche nuovi legami famigliari, e quindi il Natale diventa un momento di stress e di equilibrismo organizzativo. E i figli, per non fare torti a nessuno, per sfuggire a queste difficile decisioni e costellazioni, decidono di partire. Natale lontano da casa, in vacanza, al caldo...

Io da un lato mi dico, ok, è la loro vita, sono adulte, hanno il diritto di fare le loro scelte, anche a Natale. Dall'altro lato c'è la mamma chioccia in me che le vorrebbe sempre intorno alla mia tavola. Tanto più che ora ci sono anche i due nipotini. Mi sembra impossibile festeggiare il Natale senza di loro. Nei limiti dati dalle dimensione della mia casa, se potessi io la aprirei a tutti i componenti delle nostre famiglie, vecchi e nuovi compagni, vecchie e nuove famiglie, in fondo siamo tutti uniti dai nostri percorsi che a un certo punto si sono incrociati e un motivo ci sarà... Purtroppo non è "logisticamente" possibile e non tutti sarebbero disposti.

Per me come donna e persona, la separazione è stata una decisione saggia. Per le mie figlie, bensì fossero già tutte ormai maggiorenni quando abbiamo divorziato, è stata comunque una grande sofferenza e come famiglia il divorzio rende complicati molti aspetti delle nostre vite.
Il divorzio è una scelta che non rimpiango. Resta tuttavia un trauma e sotto certi aspetti, nella nostra cultura, ancora un ostacolo alla serenità e alla felicità di tutte le persone coinvolte.




mercoledì 30 novembre 2011

Avvento

Più di altri anni, sto entrando nell'atmosfera natalizia. E mi rendo conto che è anche una questione di tempo, di tempo a disposizione per pensare, preparare, decorare, raccogliere e lasciarsi ispirare ....


sabato 26 novembre 2011

Haiku

Adoro questa forma di poesia. Questo haiku l'ho copiato qui



Natura assegna

giallo oro alla betulla

- a fine autunno
 
 




martedì 22 novembre 2011

Tutto è relativo. È tutto relativo?

Oggi niente foto. Solo una riflessione.

Ieri sera, alla cassa di un grande supermercato, il cliente dietro di me ha acquistato due bottiglie di vino. Costo totale per le due bottiglie: 738 franchi svizzeri. L'equivalente di circa 600 euro. 600!.. per due bottiglie di vino. Era accompagnato dalla gerente che ha portato personalmente le bottiglie fino alla cassa...

Ora io solitamente penso che ognuno con i propri soldi sia libero di fare quello che crede... eppure stavolta non ho potuto fare a meno di pensare che con 600 euro, molto probabilmente, in certi paesi più sfortunati dei nostri, ci si potrebbe costruire un pozzo per dissetare interi villaggi. Che ci sono luoghi al mondo in cui donne e bambini percorrono a piedi, ogni giorno, decine di chilometri per andare a procurarsi dell'acqua minimamente potabile. E da noi c'è chi spende quello che per molti operai in Italia è la metà di uno stipendio mensile, per due (2!!) bottiglie di vino.

Ma in che mondo viviamo? È davvero tutto relativo?

domenica 20 novembre 2011

Rosso...

... è il colore del Natale
ed è il colore della Natura...



E dopo aver postato, ho deciso di aggiungere altre foto con colori e luci invernali






Ah! e poi dimenticavo... stamani quando sono uscita sul terrazzo per fotografare le montagne illuminate dai primi raggi del sole...





 ho avuto la fortuna di scattare anche questa foto



domenica 13 novembre 2011

La collina di betulle

Oggi, finalmente, sono riuscita ad andare alla collina delle betulle sperando che la pioggia e il vento delle scorse settimane non avessero spazzato via tutte le foglie.
Purtroppo così non è stato, e la collina nel suo insieme era ormai troppo spoglia per essere fotografata. Ho fotograto pertanto qualche betulla singola, situata in posizione più protetta dal vento. Ormai per le nuove foto della collina dovrò attendere la prima neve... Da un lato questo mi spaventa, dall'altro c'è in me ancora quell'emozione legata all'attesa piena di trepidazione di quando ero bambina e, a partire da fine novembre, andavo a letto ogni sera con la speranza che durante la notte nevicasse. E al mattino restavo in ascolto, sperando di riconoscere quel silenzio magico e intenso che solo il mondo innevato riesce a produrre.




Per altro, le foto del titolo del blog le ho fatte purtroppo di nuovo con il cellulare perché avevo la batteria della macchina fotografica in ricarica.... Ma ci tenevo a marcare il passare delle stagioni e attualizzare in questo senso l'immagine delle betulle.

giovedì 10 novembre 2011

Passeggiata mattutina al...

Parco Ciani


Purtroppo senza macchina fotografica, ma con il telefonino sempre a portata di mano...


Nelle prime foto si vedono gli apprendisti giardinieri intenti a piantare 100'000 bulbi di narcisi a 4 fiori. Che significa un totale di 400'000 fiori. Sarà una fioritura magnifica! E varrà la pena venire a fare un giro a Lugano....




Prima di vederli all'opera mi chiedevo come avrebbero fatto a piantare così tanti bulbi, visto che io sono quasi morta a piantarne solo 50... il trucco consiste in un trapano....!  con il quale fanno i buchi nel terreno e poi ci lasciano cadere dentro il bulbo. Intelligente!

E poi ho fatto un giro in questo bel parco,  fotografando le foglie dorate e i primi raggi di sole.










Le ultime immagini sono invece di casa...


Nel prato vicino a casa

 



 

Ultime bocche di leone


Ultimo esperimento


Ultimo acquisto


 

domenica 6 novembre 2011

Larvamento

Questo post non ha nulla a che vedere con parassiti, insetti ecc. È il racconto della mia domenica di larvamento... Dopo settimane in cui non ho quasi più avuto un momento di solitudine e di tranquillità, dopo aver trascorso la mia più che necessaria settimana di vacanza a un ritmo frenetico e senza mai davvero potermi riposare, oggi finalmente sono di nuovo sola (la solitudine rende dipendenti se non è forzata). Nessuno a cui preparare il pranzo, nessuno da intrattenere, nessuno da ascoltare.... niente televisione né altri rumori. Già da alcuni anni non sopporto più il rumore, e quando sono stanca questa insofferenza aumenta ulteriormente, al punto che venerdì non sopportavo nemmeno il rumore dei tergicristalli in macchina...

Fuori la nebbia rende tutto ovattato, dentro il silenzio è assoluto e la mia anima si rigenera. E dopo alcune ore trascorse a curiosare tra i vostri blog, ora ascolto "Klassik Radio online", ho tirato fuori un gomitolo di lana, 5 ferri e ho iniziato a fare un paio di calzine per il mio nipotino. Era dai tempi della scuola che non facevo più calze. Questa è l'occasione per riprovarci. Un paio di calze per il mio principe che giovedì mi ha chiesto in sposa... E io mi sono sciolta nel calore dell'amore ingenuo e assoluto di un nipotino di quattro anni e mezzo per la sua nonna. "Nonna, quando sarò grande io mi sposerò con te, va bene?. E poi andremo in carrozza perché quando ci si sposa si va con la carrozza."

Cosa si può desiderare di più al mondo?

venerdì 4 novembre 2011